Bicarbonato di sodio, busta 8 kg
Il Bicarbonato acido di sodio (NaHCO3), comunemente chiamato Bicarbonato di sodio o anche Idrogenocarbonato di sodio è un derivato dell’acido carbonico cioe' un sale di sodio dell’acido carbonico.
Si presenta come una polvere cristallina bianca solubile in acqua (max 8,7 % a 20 °C).
Il Bicarbonato di Sodio è stato inserito dall’Unione Europea nel registro delle "Sostanze di Base"*.
Avendo un pH basico permette di creare un ambiente statico poiché agisce sul pH delle lamine fogliari, senza danneggiare la pianta trattata.
* "Le sostanze di base" sono sostanze e/o prodotti già commercializzati per altri fini, per esempio per usi alimentari, ma che possono ugualmente trovare utile impiego per scopi "fitosanitari” . Prodotto di libera vendita.
A cosa serve il Bicarbonato di Sodio in agricoltura?
Il bicarbonato di sodio contro le malattie delle piante è un metodo ecologico e salutare, dato che non lascia residui e non presenta rischi di inquinamento né di tossicità per i prodotti trattati
Il Bicarbonato di Sodio è un sale a reazione alcalina. Applicato in soluzione sulla vegetazione, reagisce innalzando il pH della superficie fogliare, creando un ambiente inospitale per i funghi, i quali necessitano di un ambiente sub acido per proliferare.
Oltre all’aumento della pressione osmotica sulle foglie che blocca la germinazione delle spore fungine.
Il suo utilizzo in agricoltura è regolamentato dall’Unione Europea come sostanza di base, ad azione fungicida nei confronti di
- Oidio su Vite, Ortaggi, Piccoli Frutti e Piante Ornamentali. Trova utile impiego anche nel controllo della Peronospora.
- Muffe da stoccaggio (Penicillium).
- Ticchiolatura delle Pomacee.
- Erbicida verso i Muschi del genere Lunaria.
Quali sono le dosi del Bicarbonato di Sodio ad azione fungicida?
Le dosi del Bicarbonato di Sodio variano in base alla coltura e al suo livello di sensibilità. L’Unione Europea suggerisce dosi medie (minimo – massimo):
- 333 – 1000 g/hl per Ortaggi, Piccoli Frutti e Ornamentali.
- 420 – 2000 g/hl per la Vite.
- 500 – 1000 g/hl per Pomacee.
- 1000 – 4000 g/hl per Arance, Ciliegie, Mele e Papaya, etc.
Il prodotto e' classificato Corroborante (potenziatole delle difese delle piante da stress di natura Biotica e Abiotica
Questo prodotto agisce per contatto e dopo l'applicazione è in grado di creare un ambiente sfavorevole alla diffusione ed al proliferare di malattie fungine.
Il bicarbonato di sodio è consigliato per proteggere le piante dall’oidio o mal bianco, patologia fungina molto comune a molte specie da orto e da frutto, ma che colpisce anche varie piante ornamentali come rosa, lagerstroemia ed evonimo, erbe aromatiche (salvia, prezzemolo, ecc.), vite, solanacee, zucchino, cetriolo, ribes, uva spina, pero, pesco, vite, orticole ed ornamentali può utilizzare anche contro la botrite o muffa grigia (che colpisce in particolare modo, le fragole, la vite e i lamponi, ecc.),. Indicato anche sulla monilia delle drupacee, la ticchiolatura del pero e del melo.
UTILIZZO:
Bicarbonato di sodio deve essere impiegato da solo, alla dose di 0,5-0,8 kg/hl.
Quando effettuare i trattamenti
Il PAN (Piano di Azione Nazionale) indica le ore fresche della giornata per eseguire il trattamento, e comunque mai quando le temperature ambientali sono oltre i 35 °C perché potrebbe verificarsi un effetto fitotossico sulle piante.
Busta da 8 kg