Il Bicarbonato di sodio ha diversi nomi : carbonato acido di sodio - carbonato acido monosodico - idrogeno carbonato di sodio - backing soda - sale di Vichy - bicarbonato Solvay
Caratteristiche chimiche : é solubile in acqua - é poco solubile nell'alcool - é delicatamente abrasivo - é fungistatico - é debolmente alcalino - non é combustibile
Il bicarbonato di sodio è una polvere cristallina bianca e fine, composta da una miscela di sali alcalini. L'uso del bicarbonato di sodio inizia verso la metà del XIX secolo, rivoluzionando il modo di cucinare e le consuetudini di cucina.
Grazie all'uso del bicarbonato di sodio, si è potuto variare il modo di produrre pane e prodotti di pasticceria, utilizzando delle farine meno ricche di glutine.
All'inizio, il bicarbonato di sodio, veniva prodotto per trattamento della cenere di soda unita all'anidride carbonica, oggi, invece, la produzione prevede l'introduzione di acqua e salamoia in serbatoi dove è contenuta dell'ammoniaca, la miscela ottenuta viene poi trattata con anidride carbonica, che dà origine al bicarbonato di sodio.
Questa sostanza, insolubile, si posa sul fondo del serbatoio, viene quindi filtrata, lavata con acqua fredda, asciugata e sucessivamente polverizzata.
Fin dall'antichità si sono sfruttate le qualità del bicarbonato di sodio e del suo più stretto "cugino", il carbonato di sodio (comunemente chiamata soda).
Nell'antico Egitto la parola natron, indicava un miscuglio di bicarbonato e carbonato di sodio, questo miscuglio veniva usato nelle difficili pratiche di imbalsamazione. Il bicarbonato veniva inoltre usato per pulire i tessuti e nella produzione di saponi.
Solo alla fine del XVIII, Nicolas Le Blanc, con una particolare formula reagente di acido solforico, carbone, sale e pietra calcarea riuscì a convertire il sale in soda. Questo metodo però creava dei problemi: gli scarti risultavano essere altamente tossici e una serie di operazioni andavano fatte ad alte temperature.
Nel 1863, il processo di Le Blanc venne sostituito dal più ecologico ed economico procedimento inventato da Ernest Solvay, con il quale non erano necessarie, per trasformare il calcare e il sale in bicarbonato, alte temperature e non si formavano sottoprodotti tossici. Questo divenne, in tutta Europa, l'unico modo per produrre sia il bicarbonato sia la soda. Il metodo industriale consiste nel far passare ammoniaca e anidride carbonica in una soluzione di cloruro di sodio, la reazione che avviene produce cloruro di ammonio e bicarbonato di sodio. La formula è la seguente: H2O + NaCl + NH3 + CO2 → NH4Cl + NaHCO3
La capacità di reagire con gli acidi fa sì che l'idrogenocarbonato di sodio venga usato in preparazioni farmaceutiche come antiacido e contro bruciori di stomaco, benché un consumo eccessivo sia da evitare perché può ripercuotersi sul pH del sangue.Viene inoltre aggiunto ai dentifrici per la sua azione lievemente abrasiva e sbiancante.
UTILIZZI COMUNI
Cura del corpo:
bagno rilassante: 2 o 3 cucchiai nella vasca da bagno depura la pelle, la rende morbida e vellutata. In più ha un effetto rilassante!
pediluvio 2 cucchiai (50g) di bicarbonato nell'acqua calda del pediluvio; una pasta formata da 3 parti di bicarbonato e 1 parte d'acqua per rimuovere le cellule morte dalla superficie della pelle e togliere i calli
Scrub da corpo in una ciotola preparare una pasta composta da 50g di bicarbonato e 1 cucchiaio di acqua calda; al termine della doccia o del bagno, sciacquarsi bene e applicare la pasta così ottenuta con movimenti circolari. Stimola la circolazione ed aiuta ad eliminare le cellule morte.
sfregato con le mani umide sotto le ascelle e tamponato sostituisce egregiamente il deodorante. per rinforzare e sbiancare le unghie trofinare sulle unghie uno spazzolino già precedentemente imbevuto di bicarbonato.
un cucchiaino in un bicchiere d'acqua ed aggiungere qualche goccia di limone
Uso domestico:
Rimuove gli antiparassitari, la sporcizia e la cera da frutta e dalle verdure aggiungendo alcuni cucchiai da tavola di bicarbonato di sodio ad un lavello pieno di acqua calda. Aggiungete i prodotti e strofinate delicatamente. Risciacquatura e asciugate.
per la pulizia dell'argento: usarlo puro o diluito in poca acqua in modo da ottenerne una pasta. Strofinare l'oggetto da lucidare
per la pulizia di spazzolini e protesi dentarie: 1 cucchiaio (25g) di in un bicchiere d'acqua
per la pulizia di pettini e spazzole: 2 cucchiai sciolti in 1/2 l di acqua calda
per la pulizia del frigorifero e del forno a microonde: 2 cucchiai in 1/2 l d'acqua (attenzione all'effetto abrasivo)
in lavatrice: 1 cucchiaio per disinfettare e rendere morbidi i panni
per togliere i residui dalle pentole: copri i residui con il BS, aggiungi acqua e fai bollire per 5 min, poi lava normalmente
per togliere gli odori (va sostituito ogni 3 mesi) nel frigorifero, nelle scarpe, nel portacenere, una manciata nella spazzatura
per la lavastoviglie: un ciclo a vuoto con 100gr di bicarbonato di sodio, sgrassa e toglie gli odori.
toglie le macchie di grasso e matita. Toglie le tracce di calcare e muffa (box della doccia): impasto 3 parti di bicarbonato e 1 di acqua sfregato con una spugna direttamente sulle superfici da lavare.
nel sacco a pelo e nella tenda prima di riporli in cantina, per togliere gli odori ed evitare l'umidità.
Bagno
Per la pulizia di vasche da bagno, lavelli, sanitari e piastrelle, cospargete le superfici con un po'di bicarbonato e poi strofinato con un panno o spugna umida. Per una maggiore efficacia sulle macchie difficili, formate una crema abrasiva unendo al detersivo per piatti un po'di bicarbonato e del sale fino.
Pentole e piatti
Aggiungete un cucchiaio di bicarbonato all'acqua per l'ammollo di piatti e pentole per facilitare la rimozione di macchie e unto. Aggiungete un cucchiaino di bicarbonato alla quantità di detersivo che utilizzate abitualmente per potenziarne l'effetto detergente.
Spugne
Per disinfettare ed eliminare i cattivi odori dalle spugne, immergetele in una bacinella d'acqua calda con l'aggiunta di quattro cucchiai di bicarbonato.
Forno a microonde
Per la pulizia del microonde immergete un panno in una soluzione di acqua e bicarbonato. Potete utilizzare questo rimedio sia per l'interno che per l'esterno del forno. Strofinate e poi risciacquate bene con sola acqua.
Argenteria
Per la pulizia dell'argenteria formate una pasta pulente con tre parti di bicarbonato ed una parte d'acqua. Strofinatela sugli oggetti delicatamente utilizzando un panno umido. Risciacquate con acqua tiepida ed asciugate per bene. La vostra argenteria sarà più brillante che mai.
Caffettiere e teiere
Per eliminare macchie e cattivi odori da teiere e caffettiere, immergetele in una soluzione di acqua calda e bicarbonato. Per le macchie più difficili, provate a strofinarle utilizzando la pasta pulente di cui sopra.
Pulizia del forno
Cospargete l'interno del vostro forno con del bicarbonato, spruzzatevi sopra dell'acqua calda e lasciate agire per tutta la notte. Al mattino sfregate utilizzando una spugna umida per eliminare unto e macchie. Risciacquate ed asciugate.
Pavimenti
Per la pulizia dei pavimenti, potete sostituire i comuni detergenti in commercio facendo sciogliere un bicchiere di bicarbonato in un secchio d'acqua calda. Poi procedete con la normale pulizia. Per le macchie più difficili, cospargete un po'di bicarbonato su di una spugna umida e strofinate le zone interessate
Giocattoli
Immergete i giocattoli di plastica in acqua calda e bicarbonato completando poi la pulizia con spugna e detersivo. Cospargete i giocattoli di stoffa con del bicarbonato, lasciate agire a lungo ed eliminate i residui con una spazzola
Per gli animali e piante:
una tazza di bicarbonato di sodio sul fondo delle lettiere per prevenire gli odori
sui divani dove ha fatto pipì il gatto, lasciare agire 12h e passare l'aspirapolvere
come antiparassitario per le piante: 1 cucchiaino (5g) di bicarbonato di sodio e 3 cucchiai di olio d'oliva. Versa 2 cucchiaini di questa miscela in una tazza d'acqua, riempi uno spruzzatore e vaporizza la pianta, evitando il getto diretto sui fiori. Ripeti quest'operazione ogni 20 giorni
Toeletta
Per mantenere pulito e lucido il pelo del vostro cane, aggiungete del bicarbonato all'acqua del lavaggio oppure cospargetelo con del bicarbonato prima di spazzolare con molta cura.
Nell' alimentazione (E 500):
un pizzico per rendere soffici le frittelle
un cucchiaino da caffè nella fondue per farla 'schiumare'
lievito: 1/4 di cucchiaino di bicarbonato con 125g di yogurt; oppure 1/4 di cucchiaino di bicarbonato con 1/2 cucchiaino di aceto o succo di limone e 100 g di latte. Utilizzare a breve termine
una punta di cucchiaio per togliere l'acidità nella salsa di pomodoro
Il nostro Bicarbonato di sodio soddisfa le specifiche richieste, purezza oltre il 99,5%, uso alimentare.
Il Bicarbonato acido di sodio (NaHCO3), comunemente chiamato Bicarbonato di sodio o anche Idrogenocarbonato di sodio è un derivato dell’acido carbonico cioe' un sale di sodio dell’acido carbonico.
Si presenta come una polvere cristallina bianca solubile in acqua (max 8,7 % a 20 °C).
Il Bicarbonato di Sodio è stato inserito dall’Unione Europea nel registro delle "Sostanze di Base"*.
Avendo un pH basico permette di creare un ambiente statico poiché agisce sul pH delle lamine fogliari, senza danneggiare la pianta trattata.
* "Le sostanze di base" sono sostanze e/o prodotti già commercializzati per altri fini, per esempio per usi alimentari, ma che possono ugualmente trovare utile impiego per scopi "fitosanitari” . Prodotto di libera vendita.
Il Bicarbonato acido di sodio (NaHCO3), comunemente chiamato Bicarbonato di sodio o anche Idrogenocarbonato di sodio è un derivato dell’acido carbonico cioe' un sale di sodio dell’acido carbonico.
Si presenta come una polvere cristallina bianca solubile in acqua (max 8,7 % a 20 °C).
Il Bicarbonato di Sodio è stato inserito dall’Unione Europea nel registro delle "Sostanze di Base"*.
Avendo un pH basico permette di creare un ambiente statico poiché agisce sul pH delle lamine fogliari, senza danneggiare la pianta trattata.
* "Le sostanze di base" sono sostanze e/o prodotti già commercializzati per altri fini, per esempio per usi alimentari, ma che possono ugualmente trovare utile impiego per scopi "fitosanitari”. Prodotto di libera vendita